mercoledì 22 maggio 2019

La croce patriarcale

La  croce patriarcale o arcivescovile conosciuta in Spagna come croce di Caravaca e in Francia come croce di Lorraine era utilizzata come segno distintivo dei patriarchi e degli arcivescovi. Da cui il suo nome. Questa é composta da una linea verticale e due orizzontali. La linea orizzontale superiore, la più corta, corrisponde al titulus crucis che Ponzio Pilato fece apporre sulla croce di Cristo con l'iscrizione INRI (Iesus Nazarenus Rrx Iudaerum). La linea orizzontale inferiore, la più grande, é il patibulum o il legno dove fu inchiodato il corpo di Gesù.Una volta iniziata la venerazione del Lignum Crucis, o del legno della croce, da parte di Santa Elena, madre dell'imperatore Costantino, nel IV secolo, icl patriarchi di Gerusalemme cominciarono rapidamente ad utilizzare questo tipo di croce. Nel 1099 Goffredo di Bouillon, conquistò Gerusalemme nel corso della prima crociata e instaurò nella basilica del Santo Sepolcro un  capitolo di  canonici votati alla difesa del luogo santo e all'organizzazione del culto. Nacque così l'ordine del Santo Sepolcro composto da cavalieri e da clerici. Nel 1154 la prima  casa di quest'ordine fu eretta in Spagna e venne abitata da una comunità di canonici regolari osservanti la regola di Sant'Agostino i quali adottarono la croce patriarcale come simbolo e si fecero carico di diffonderne la venerazione in Castiglia e Aragona. I libri medievali riguardanti il cammino di Santiago affermano che solo le  chiese o i monasteri che possedevano la croce patriarcale potevano offrire ai pellegrini l'indulgenza plenaria, mentre quelle che possedevano la croce  on una sola linea orizzontale non potevano offrire che l'indulgenza parziale.





3 commenti:

  1. Bellissima e precisa descrizione Oreste. In alcuni casi la croce patriarcale possiede un'ulteriore piccola barra in posizione inclinata in basso. Questa ulteriore variante viene chiamata "croce ortodossa". Essa è diffusa nell'iconografia greca bizantina e dell'est Europa. Grazie di queste testimonianze Oreste.

    RispondiElimina
  2. Ancora una bella testimonianza accompagnata dalle tue solite interessanti e sintetiche spiegazioni piene di storia tradixioni e curiosità. Poiché Maurizio ha voluto integrare lo faccio anch'io. La croce patriarcale appare sugli stemmi della Slovacchia e dell'Ungheria.
    Domani facci vedere la seconda puntata e raccontaci altre storie interessanti del tuo cammino .... ops ... del tuo riposo a Leon.

    RispondiElimina
  3. Ciao Oreste!
    Grazie per aver condiviso la tua esperienza di ogni giorno nel tuo cammino verso Santiago di Compostela. Ti seguo da vicino, anche se a volte non riesco a scriverti un messaggio.

    RispondiElimina