Gli incontri non finiscono mai

Nei giorni scorsi, fra gli altri, ho incontrato un gruppo proveniente dalla provincia di Bergamo. Vivono sulle rive del Lago d'Iseo, luogo sicuramente bellissimo che purtroppo non conosco. Si tratta di due coppie, più due amiche. Sono partiti da Astorga e io credo di averli incontrati per la prima volta a O Cebreiro. Si tratta di un gruppo molto allegro, spontaneo e sempre sorridente. Una sera a O Cebreiro, sapendo che ero italiano e vedendomi al tavolo da solo mi hanno gentilmente invitato a condividere la cena con loro e fin da subito sono stati con me amichevoli e spontanei come se facessi parte da tempo della loro cerchia di amicizie. Mu ha colpito molto la naturalezza della loro cortesia. I due mariti, Giacomo e Primo avevano già percorso il Cammino per intero ed ora ne facevano conoscere una piccola parte a mogli e amiche. Uno dei due ha due gambe di lunghezza esagerata e aveva un passo veramente invidiabile, mentre le signore chi più chi meno si sono difese nonostante gli acciacchi quotidiani. In ogni caso esprimevano la positività e l'allegria che il cammino portava loro. Non ci si é mai dato appuntamento per camminare insieme, ma il cammino é quello per tutti e quindi ci si é sempre ritrovati.  Ieri sera ad Arzúa il cielo era grigio e la sera ed il posto era un po' triste. Ci siamo incontrati casualmente e loro, ancora una volta,  mi hanno invitato ad andare a cena con loro. Grazie per la vostra signorilità cari camminatori del Lago d'Iseo.

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