Partenza ore 06.35 e arrivo alle 13.00 dopo 21 km. Paesaggio sempre verdissimo e bucolico. Si parte dai 1100 metri di O Cebreiro, si raggiungono i 1500 metri di Alto del Poio per poi scendere ai 670 metri dell'arrivo. Oggi il protagonista é il caldo. L'altezza non ha mitigato per niente e quindi dalle 10 in poi la fatica si é fatta sentire soprattutto a seguito dei continui saliscendi. A metà cammino mi raggiunge John Paul, un ragazzone americano di 19 anni nato nel Massachusset. Frequenta l'università nel Vermont e studia business and environment. Non ho ben capito di che cosa si tratti. Ha voglia di parlare e mi racconta che si paga i suoi studi grazie ad una borsa di studio ottenuta per le sue capacità di giocatore di baseball. Mi fa una marea di domande di mille generi. Parliamo di architettura e mi dice che recentemente ha fatto una ricerca sul Palladio. Triacastela é il classico paese senza nulla da offrire. Non si vedono spagnoli manco a pagarlo...solo pellegrini stanchi. Domani devo arrivare a Sarria. Sono altri 21 km. Vi sono due strade alternative. La prima segue il cammino storico con frequenti strappi su e giù. L'handicap é che il primo centro abitato si trova dopo 16 km. Il secondo é più lungo di 5 km e dopo 9 km arriva al monastero di Samos che é il più grande della Spagna e una meraviglia architettonica. Il monastero può essere visitato solo con visite guidate e oltre ai chilometri in più, ho paura di fare tardi e il caldo é soffocante. Insomma, ora l'obiettivo é arrivare. Vorrá dire che la mancata visita sarà una buona ragione per tornare da queste parti. L'ostello non é malaccio, pur non fornendo né cena né colazione. Tuttavia mi hanno dato le lenzuola e la federa e quindi oggi niente sacco a pelo ed é un piacere. A cena sono andato nell'unico ristorante apparentemente decente. Stavo per sedermi da solo ad in tavolo quando delle mani alzate mi hanno chiamato. Si trattava delle due signore californiana e australiana che cenavano insieme ad altri pellegrini incontrati sul cammino. La tavolata era quindi composta da 3 australiani, un inglese, una olandese, un cileno, una americana e un italiano...una vera torre di babele.
Posti veramente belli Oreste. Devo dire che il super panino si presenta bene come l'atro che hai mangiato qualche tappa prima. Se non fosse per una diversa angolatura potrebbe apparire lo stesso panino..
RispondiEliminaNon mollare Oreste, sei veramente vicino.
Ancora il panino e birra del pellegrino sardo.....
RispondiEliminaMa hai tolto delle foto?
Ero andato a cercarne alcune che mi ricordavo di aver visto e non le trovo più?
Problemi di memoria?
Certo che due euro in più per fare un blog decente potevi pure spenderli.
Tu dtsrsi facendo pure la tua fatica a piedi ma sei quanta fatica facciamo noi a seguirti
Ogni 3x2 ti chiede la password poi se entri in un titolo non puoi passare al secondo ma devi prima uscire e poi rientrare sul nuovo.
Non ne parliamo per metter e un commento e sei registrato ... perché se non lo sto ci stai fino alla mattina dopo...